SERIE A: FINALE DI CAMPIONATO AL CARDIOPALMA
In un finale di stagione per cuori forti, Empoli e Udinese centrano la salvezza ai danni del Frosinone che perde in casa coi friulani e saluta la categoria. Lazio e Roma accedono all’Europa League mentre il Torino spera ancora nella Conference League
L’atto ultimo della Serie A TIM riserva un epilogo drammatico in zona salvezza con il verdetto finale della stagione che trova una sua completezza solamente nei minuti di recupero del match del Castellani. Il Frosinone, partito davanti alle due concorrenti dirette ad inizio della 38ª giornata, si ritrova in svantaggio allo Stirpe dopo una gara gagliarda per via della rete dell’Udinese di Davis, per poi essere raggiunto a pochi secondi dal fischio finale dalla notizia del gol dell’Empoli. I ragazzi di Nicola fanno la storia del club azzurro con l’ennesimo gol decisivo nei minuti di recupero di M`Baye Niang, autentico trascinatore dei toscani in questa rimonta salvezza iniziata a gennaio. I ciociari si uniscono così a Salernitana e Sassuolo nel gruppetto delle retrocesse. In zona Europa, la vittoria dell’Atalanta esclude in via definitiva la Roma dalla prossima Champions League, limitando a 5 il numero delle squadre italiane che vi prenderanno parte. I giallorossi fanno così il paio ai cugini Laziali che l’anno prossimo parteciperanno all’Europa League. L’ultimo verdetto ancora in sospeso è quello riguardante la qualificazione alla Conference League: la Fiorentina (ottava) accederà alla terza competizione UEFA in caso di sconfitta in finale contro l’Olympiacos, in caso di vittoria invece ai viola sarà riservato un posto in Europa League, aprendo così lo slot Conference al Torino, nono in classifica.
Nell’anticipo del giovedì sera, il Cagliari ospita la Fiorentina nella gara d’addio al calcio dei club di Claudio Ranieri, giunto alla 912ª panchina nei maggiori cinque campionati europei. Bonaventura apre le danze con l’ottavo gol personale in campionato - eguagliando il suo record del 2017/18 con la maglia del Milan – prima della rimonta sarda firmata da Deiola e Mutandwa, il secondo giocatore zambiano capace di segnare un gol in Serie A TIM dopo Lameck Banda. Nei minuti finali di gara, la Viola ribalta il match con la zampata di Nico Gonzalez e la rete di Arthur al minuto 103, la più tardiva nella storia della Fiorentina nella massima categoria italiana. I toscani concludono in ottava posizione, assicurandosi un posto in una competizione UEFA a prescindere dal risultato della finalissima di Conference League in programma mercoledì 29 contro l’Olympiacos.
Alle 20.45 del venerdì, il Genoa corona un’ottima annata con la terza vittoria casalinga di fila a cospetto del Bologna di Thiago Motta. I liguri stendono i felsinei con il mancino di Malinovskyi e il tocco sotto di Vitinha, terminando la stagione con 49 punti, record per il club rossoblù in da neopromosso. I felsinei concludono il match con un solo tiro in porta effettuato contro i rivali –peggior score in questo campionato per loro – e scivolano al quinto posto in classifica.
Nell’anticipo delle 18.00 del sabato, la Juventus conclude la propria stagione in bellezza con un successo interno con il Monza, ribaltando il 2-0 subito l’annata passata proprio allo Stadium. I bianconeri risolvono il match nel giro di 130``: Chiesa sblocca il risultato con il nono centro personale in campionato – record personale con la maglia della Juve – e Alex Sandro converte in rete il calcio d’angolo di Fagioli per il raddoppio. Con l’ultima presenza in bianconero, il brasiliano raggiunge Pavel Nedved in testa alla classifica dei giocatori stranieri con il maggior numero di presenze nella storia del club tra tutte le competizioni: 327 gare giocate per entrambi. I brianzoli di Palladino restano senza successi per nove partite di fila, chiudendo il campionato con 45 punti, sette in meno di quelli conquistati nella passata stagione (52).
A San Siro va in scena l’ultima danza di Stefani Pioli, Olivier Giroud e Simon Kjær con i colori del Milan. In una giornata ricca di emozioni per il popolo rossonero, Leao e Giroud timbrano le prime due reti dell’incontro, con il bomber francese che raggiunge quota 15 marcature in campionato. Nella ripresa, la Salernitana sorprende i padroni di casa con il primo squillo in A di Sambia e la doppietta di Simy, mentre Calabria trova la via del gol per la settima stagione consecutiva in Serie A TIM. Con il 3-3 finale, il Milan raggiunge le 76 reti in questo campionato, il secondo miglior risultato delle ultime 30 stagioni dopo il 2005/06 (85) per i rossoneri in termini di gol realizzati. I granata chiudono la propria avventura nella massima categoria con 17 punti, record negativo nella competizione col torneo a 20 squadre (dal 2004/05) – e secondo peggior punteggio degli anni 2000 dopo l’Ancona del 2003/04 (13).
Alle 18.00 della domenica, Napoli e Torino si giocano in contemporanea il nono posto in classifica, un posizionamento che può valere l’accesso alla Conference League in caso di vittoria della Fiorentina nella finalissima di mercoledì.
Al Diego Maradona, i partenopei non vanno oltre lo 0-0 col Lecce, un risultato che non viene reso meno amaro dal primo ed unico clean sheet della gestione Calzona. Il Napoli chiude a 53 punti in questo campionato, secondo peggior rendimento stagionale per una squadra che ha iniziato il torneo da campione d’Italia in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria dopo quello del Milan nel 1996/97 (43 punti). I giallorossi, al contrario, si possono ritenere soddisfatti dei 38 punti raccolti in questo campionato, un bottino che non si vedeva in Salento dai 41 punti del 2010/11.
Al Gewiss Stadium, l’Atalanta celebra al meglio la conquista dell’Europa League con un netto 3-0 al Torino che vale la sesta vittoria consecutiva in Serie A TIM. Per la prima volta nella sua storia, la Dea può vantare ben 4 giocatori in doppia cifra di gol in una singola stagione: Gianluca Scamacca (12), Teun Koopmeiners (12), Charles De Ketelaere (10) e Ademola Lookman (10). Con le firme di Scamacca - nessun giocatore ha partecipato attivamente a più gol del boomber nerazzurro (14) nei 5 top campionati europei tra tutte le competizioni da fine marzo - Lookman e Pasalic – miglior marcatore croato nella storia del nostro campionato insieme a Perisic – gli orobici totalizzano il 41° punto in 18 match casalinghi. Per il Torino si tratta di una sconfitta indolore grazie al pareggio del Napoli, e i granata noni in classifica possono ancora sperare in una qualificazione europea.
Nell’ultima notte di grande calcio della stagione 2023/24, il calendario prevede eccezionalmente il fischio d’inizio di quattro partite alle 20.45 di domenica.
All’Olimpico di Roma, Mattia Zaccagni realizza il gol da maggiore distanza della Lazio in questa Serie A TIM (30 metri), andando a bersaglio per la terza partita casalinga consecutiva e infliggendo al contro il Sassuolo il 10° gol subito da fuori - nel campionato in corso solo il Milan (12) ne ha incassati di più dalla lunga distanza. L’1-0 capitolino, però, regge solo 6 minuti prima del primo centro in carriera in A di Mattia Viti che addolcisce il finale di stagione degli emiliani. I biancocelesti di Tudor centrano l’obiettivo di giornata mettendo in cassaforte il settimo posto e il biglietto per la prossima Europa League.
Al Bentegodi, due squadre appagate da una stagione ricca di soddisfazioni come Hellas Verona e Inter danno vita ad una prima frazione spettacolare condita da quattro reti. Arnautovic apre e chiude il primo tempo con una doppietta che lo fa diventare il terzo giocatore con più di 35 anni capace di realizzare una marcatura multipla coi nerazzurri in A, dopo Dzeko (cinque) e Mihajlovic (una). Nel mezzo, i sigilli dei talenti Noslin – nove partecipazioni al gol in appena 17 presenze – e Suslov - il più giovane tra i giocatori con almeno cinque assist in questo campionato.
Al Benito Stirpe, Frosinone e Udinese si giocano il tutto per tutto in una vera e propria sfida a eliminazione. I padroni di casa impegnano Okoye e colpiscono una traversa con Soulè ma a passare per primi sono i friulani che nella ripresa capitalizzano con Keinan Davis – al primo centro in Italia – la sponda di Lucca, giocatore italiano più giovane ad aver partecipato ad almeno 12 gol in questa Serie A TIM: otto reti e quattro assist. I ragazzi di Cannavaro strappano la seconda vittoria esterna di fila e conquistano la salvezza matematica, a coronamento di una striscia d’imbattibilità aperta a partire dalla 34ª giornata. I ciociari di Di Francesco vedono sfumare all’ultima curva la prima salvezza della loro storia e, complice il risultato di Empoli, retrocedono in Serie B per la terza volta.
Al Castellani Computer Gross Arena, l’Empoli affronta la Roma in un match da dentro o fuori con l’unico scopo di tornare a battere i capitolini dopo 17 anni dall’ultima volta per scongiurare la retrocessione in cadetteria. Cancellieri illude il pubblico toscano prima del pareggio di Aouar che rimette tutto in equilibrio - tra i giocatori che hanno realizzato il 100% dei gol fuori casa in questo campionato, solamente Luis Alberto (cinque) ha realizzato più gol del centrocampista algerino (quattro) nella competizione. In un finale gravido di tensione, gli azzurri di Nicola trovano il liberatorio gol del 2-1 con l’uomo della provvidenza M`Baye Niang, secondo giocatore in Europa per gol da subentrato (6) dietro al solo Christian Stuani (sette). L’Empoli si salva al fotofinish per l’apoteosi del pubblico di casa, riuscendo a conservare la massima categoria per tre campionati di fila per la prima volta nella sua storia.
27/05/2024
Campionato serie D girone F: la Recanatese vince nell'anticipo
Si è giocato oggi allo stadio Gino Cannarsa l'anticipo tra Termoli e Recanatese vinto dagli ospiti di misura grazie ad una rete all'11 della ripresa di Alfieri.
(arbitro Marco Colazzo di Casarano; assistenti Vincenzo Pone di Nola, Alfonso Pepe di...